Rappresenta un utile strumento per la coppia di genitori o anche uno solo dei genitori, per affrontare la complessità emotiva, relazionale e comunicativa che caratterizza il rapporto con i figli, soprattutto in alcune fasi delicate dello sviluppo.
Il
sostegno alla genitorialita’ rappresenta uno strumento psicologico rivolto ad
adulti che si trovano in un momento critico della loro vita genitoriale.
Essere
genitori può risultare talvolta molto difficile.
Crescere
un figlio e’ un’esperienza assolutamente unica che si costruisce momento per
momento; non sempre è facile sapere come comportarsi senza contare che ci si
può trovare improvvisamente di fronte ad eventi inaspettati, non previsti, come
separazioni, divorzi, eventi luttuosi, traumatici che possono mettere a dura
prova la capacità genitoriale di affrontare in maniera soddisfacente la situazione.
In
tali momenti si può sentire il bisogno di un aiuto esterno.
Il
percorso di Sostegno alla Genitorialita’ puo’ essere scelto dalla coppia o
anche da uno solo dei genitori per far fronte alla complessità emotiva,
affettiva, relazionale e comunicativa che caratterizza il rapporto con i figli,
soprattutto in alcune fasi delicate dello sviluppo ad esempio momenti di
difficoltà nella relazione precoce mamma-bambino, difficoltà’ nella crescita, ansie di
separazione dalla figura genitoriale in particolari momenti della vita del
figlio come l’ingresso alla scuola infanzia o primaria, passaggi evolutivi come
l’adolescenza, problemi familiari come separazioni/ divorzi.
Può
aiutare ad acquisire una maggiore consapevolezza dei genitori riguardo al loro
ruolo nonche’ a rafforzare le proprie competenze nell’ottica di una maggiore
comprensione dei figli, dei loro bisogni e comportamenti ma anche di se’ stessi
e della relazione con la prole.
Risulta
inoltre estremamente importante per sollevarli dai sensi di colpa provocati da
ostacoli e frustrazioni legati al loro rapporto con i figli e a permettere loro
di riappropriarsi della propria parte adulta, riuscendo così ad elaborare in
modo più chiaro il contenuto delle loro proiezioni sui figli.
In
quest’ottica il terapeuta assume il ruolo di mente pensante, che risulta
contenitiva per i genitori, accoglie l’insieme delle loro ansie per
rielaborarle sollecitando e sostenendo la ripresa di un processo trasformativo.
Il
percorso consiste in una serie di incontri finalizzati a:
permettere una riflessione su di se’ (
ruolo genitoriale) e sui propri vissuti, sulla relazione genitore /figlio
stimolare il genitore a cercare strumenti
conoscitivi che gli permettano di migliorare la propria capacità relazionale
sollecitare un maggior ascolto emotivo del
figlio nonché maggiore comprensione dei suoi comportamenti, bisogni e vissuti
esplorare e sostenere competenze e risorse
favorire la pensabilita’ di nuove
dinamiche e modalità comunicative.
Sostegno alla genitorialità
Rappresenta un utile strumento per la coppia di genitori o anche uno solo dei genitori, per affrontare la complessità emotiva, relazionale e comunicativa che caratterizza il rapporto con i figli, soprattutto in alcune fasi delicate dello sviluppo.
Il sostegno alla genitorialita’ rappresenta uno strumento psicologico rivolto ad adulti che si trovano in un momento critico della loro vita genitoriale.
Essere genitori può risultare talvolta molto difficile.
Crescere un figlio e’ un’esperienza assolutamente unica che si costruisce momento per momento; non sempre è facile sapere come comportarsi senza contare che ci si può trovare improvvisamente di fronte ad eventi inaspettati, non previsti, come separazioni, divorzi, eventi luttuosi, traumatici che possono mettere a dura prova la capacità genitoriale di affrontare in maniera soddisfacente la situazione.
In tali momenti si può sentire il bisogno di un aiuto esterno.
Il percorso di Sostegno alla Genitorialita’ puo’ essere scelto dalla coppia o anche da uno solo dei genitori per far fronte alla complessità emotiva, affettiva, relazionale e comunicativa che caratterizza il rapporto con i figli, soprattutto in alcune fasi delicate dello sviluppo ad esempio momenti di difficoltà nella relazione precoce mamma-bambino, difficoltà’ nella crescita, ansie di separazione dalla figura genitoriale in particolari momenti della vita del figlio come l’ingresso alla scuola infanzia o primaria, passaggi evolutivi come l’adolescenza, problemi familiari come separazioni/ divorzi.
Può aiutare ad acquisire una maggiore consapevolezza dei genitori riguardo al loro ruolo nonche’ a rafforzare le proprie competenze nell’ottica di una maggiore comprensione dei figli, dei loro bisogni e comportamenti ma anche di se’ stessi e della relazione con la prole.
Risulta inoltre estremamente importante per sollevarli dai sensi di colpa provocati da ostacoli e frustrazioni legati al loro rapporto con i figli e a permettere loro di riappropriarsi della propria parte adulta, riuscendo così ad elaborare in modo più chiaro il contenuto delle loro proiezioni sui figli.
In quest’ottica il terapeuta assume il ruolo di mente pensante, che risulta contenitiva per i genitori, accoglie l’insieme delle loro ansie per rielaborarle sollecitando e sostenendo la ripresa di un processo trasformativo.
Il percorso consiste in una serie di incontri finalizzati a:
Rubriche
Enza Salinetti, Livia Aisemberg, Alessia Ceci, Ilaria Marini, Giorgia Toresi, Antonietta Maiotti
Link
Psicologia e Pensiero
Mio Fratello è Figlio Unico | Cooperativa Onlus - Asilo Nido